Maxi Lopez "Ho in testa solo il Milan"

Ha avuto poche occasioni, ma quelle che gli hanno concesso le ha sfruttate alla grande. Il suo gol al Friuli di Udine aveva rilanciato il Milan nella corsa scudetto, alla fine il tricolore non è arrivato, ma Maxi Lopez il suo l'ha fatto ed è deciso a rimanere per dimostrare che è un giocatore da "Diavolo".

"Ci tenevo tanto a vestire questa maglia e far bene perla causa - spiega in un'intervista rilasciata a Sky Sport 24 -, ho sempre dato il mio meglio e ho dato il massimo quando sono stato chiamato dal mister. Fra pochi giorni il mio procuratore parlerà con la società, ma io ho in testa solo il Milan, mi sono subito trovato benissimo qui e penso di poter dare ancora molto di più. Non penso ad altro se non a giocare ancora con questa maglia".

Maxi Lopez è deciso a restare, ma in casa Milan saranno in tanti a fare le valigie e sono senatori del calibro di Nesta, Gattuso, Inzaghi e così via. Tutti hanno dato l'addio domenica scorsa. "Sono qui da cinque mesi, ma col Novara avevo un'incredibile tristezza nell'anima, non solo per loro ma anche per il calcio. Si chiude una storia importantissima di giocatori che hanno vinto tutto e che sono sempre stati un esempio costante per tutti noi, erano sempre pronti ad incoraggiarci - racconta l'argentino ex Catania -. Penso a Inzaghi che a noi attaccanti dava sempre il consiglio giusto. Sono triste per loro, ma anche felice di aver vissuto il finale della loro carriera".

E Ibrahimovic? "Se dipendesse da lui, resterebbe a vita a Milan, ma a volte è difficile perché nel calcio i soldi comandano. Spero comunque che resti perché secondo me lui è il più forte".